E’ stata una scommessa,
una sfida personale, riuscire ad organizzare una mostra-evento fotografico sul tema
del paesaggio coinvolgendo tutto il gruppo Dreamerlandscape. Un’idea che da tanto
frullava in testa e che è nata quasi per caso, chiacchierando in macchina col mio
amico Almo durante uno dei nostri viaggi sulle Dolomiti in compagnia di Matteo.
Sognare ad alta voce di esporre una serie di lavori mirati sul tema della luce nella
fotografia di paesaggio in una location “strategica” e sentirsi rispondere da lui
"tu proponi e definisci in dettaglio il progetto, che poi alla sponsorizzazione
e supporto logistico ci penso io, è stato come regalare ad un bambino tutto quello
che ha sempre desiderato :)
Stai scherzando o dici sul serio?
la mia risposta ... il resto è “storia” di oggi. All’inizio ho pensato soltanto a tutto quello che avrei potuto realizzare con l’ausilio del mio gruppo, senza riflettere sull’impegno fisico-mentale ed economico che un tale “volume” di idee avrebbe poi necessariamente impattato sulla sua applicazione concreta.
Poter disporre dei locali c/o la sala Biagetti del Castello Svevo di Porto Recanati nel periodo più bello ed intenso dell’anno è stato il primo successo della straordinaria opera di Almo. Il primo passo nella giusta direzione.
Le problematiche legate all’allestimento espositivo, all’illuminazione in sala, al condizionamento del locale. Tanti sopralluoghi ed incontri con personale specializzato per poter sviluppare al meglio nel dettaglio un evento tutto da definire.
Insieme al Team ho iniziato l’opera importantissima di selezione delle opere in base al tema da sviluppare, cercando di sganciare l’idea dell’autore a favore di una “visione d’insieme” di tutto il materiale selezionato.
Con Fortunato e Vincenzo abbiamo curato nel dettaglio tutti gli aspetti della cosa, sottoponendo poi il lavoro svolto alla valutazione degli altri membri del Team.
Grazie a Vincenzo siamo riusciti a gestire per nostro conto l’intero processo di stampa fine-art, approfittando della cortesia di un suo amico, titolare di un laboratorio a Velletri, che ci ha gentilmente concesso l’utilizzo delle attrezzature. Il risultato finale è stato entusiasmante !! Splendida poi anche l’idea di utilizzare dei pannelli piuma da 2,5 cm di spessore bordati per incollare e presentare le foto in modo pulito ed ordinato, senza fronzoli o merletti.
Chi mi conosce sa bene che per me la musica è vita e che ho sempre creduto pienamente alla magia del perdersi in una foto accompagnati dall’emozione di un brano musicale. Mai e poi mai quindi avrei potuto immaginare un evento come questo senza l’ausilio della musica :-) Per giunta con la presenza di Laura, la mia compagna, cantante lirica ed Edoardo Brotto pianista di indiscusso talento.
Ma va ... mi sono detto !!
E’ bastata una telefonata ad Almo per avere sponsorizzato dal suo gruppo ALGASA il noleggio del pianoforte per il vernissage e l’impianto hifi in sala nelle giornate successive il weekend di apertura della mostra.
Pannelli retroilluminati, brochure, biglietti da visita, libro degli ospiti, manifesti, volantini, didascalie, comunicati stampa per giornali locali come “Il Corriere Adriatico” e “Il Resto del Carlino” e riviste specializzate, rinfresco per il vernissage… un lavoro enorme che è durato mesi.
Non è stato semplice coordinare il tutto, compreso l’arrivo di tutti i membri del Team, alcuni con famiglia altri con compagna al seguito, già dal giorno 26 luglio, tutti ospiti di Almo e Daniela nella casa al mare di Porto Recanati (e scusate se è poco).
L’inaugurazione è stata un successo strepitoso di pubblico e di attenzione. Tanti appassionati di fotografia che ci seguono sui canali internet tradizionali hanno percorso km e km in macchina o in treno per essere presenti a questo nostro primo evento di gruppo, vuoi per visionare i nostri lavori “da vicino”, vuoi per conoscerci di persona e scambiare con noi quattro chiacchiere sul tema della luce e tutto ciò che circonda questo magico universo.
Un vernissage reso ancora più prestigioso dalla presenza illustre del primo cittadino di Porto Recanti, il Sindaco Rosalba Ubaldi, che con la sua simpatia e curiosità ha stimolato la conversazione e resa interessante la dialettica attorno ad alcune foto presentate in mostra su light panel proprio in omaggio al territorio che ci ha ospitato.
Nel corso dello svolgimento tante le riflessioni e gli approfondimenti in materia di fotografia con amici e colleghi. Anche un’uscita fotografica a Castelluccio di Norcia, a testimonianza proprio di un approccio informale e di amicizia in pieno stile Dreamerlandscape.
Un’esperienza unica ed appagante quella che ho vissuto in queste due settimane di permanenza in sala mostra, unica per la passione e la forza con cui è stata pensata e condotta in ogni momento. Un uomo ed un amico impagabile, Almo Scopini, grazie al quale ho realizzato un sogno che inseguivo da tanto tempo.
Mauro
10 agosto 2012 10:30
Oggi si sono spenti i riflettori sulla mostra fotografica Dreamerlandscape di Porto Recanati. Personalmente posso dirVi che questa mostra ha rappresentato completamente la mia idea di Fotografia. Aver avuto la possibilità di coniugare paesaggio e musica in una location che per me è casa, è stato il coronamento di un progetto fortemente voluto. Esprimere la propria passione in questa forma è Arte. Grazie davvero di cuore a tutti quelli che hanno contribuito attivamente al successo di questo evento. A Maurizio Caporaletti per il suo entusiasmo ed i suoi "cambi per cena", a Laura Costantini per i suoi "acuti" e per avermi sostenuto in ogni momento, a Daniela Scopini per tutto il lavoro di accoglienza e per la sua simpatia, a tutto il Team per la qualità del lavoro svolto e a tutti Voi amici che ci avete seguito e regalato emozioni a non finire. Concedetemi però un ringraziamento particolare ed unico ad un uomo ed un amico impagabile. Almo Scopini, grazie al quale un sogno nel cassetto si è trasformato in realtà. Grazie di tutto fratello! Col cuore.